A poco più di un anno dall’insediamento, termina anticipatamente l’amministrazione comunale di Pontenure guidata da Giuseppe Carini, eletto il 9 giugno 2024 con la lista civica di centro-destra “Cambiamo Pontenure”.
La decisione è arrivata a seguito dell’approvazione, da parte della maggioranza assoluta dei consiglieri comunali, di una mozione di sfiducia nei confronti del primo cittadino, presentata ai sensi dell’art. 52 del Testo Unico degli Enti Locali (T.U.E.L.).
Alla luce di quanto accaduto, nella giornata di oggi – martedì 26 agosto 2025 – il prefetto di Piacenza, Patrizia Palmisani, ha disposto la sospensione degli organi comunali e ha nominato il vice prefetto vicario, Attilio Ubaldi, come commissario per la provvisoria gestione del Comune, in attesa dell’insediamento di un commissario straordinario.
È stata inoltre avviata la procedura di scioglimento del Consiglio comunale, con contestuale informazione al Ministero dell’Interno, che dovrà ora formulare una proposta al Presidente della Repubblica per la nomina del commissario straordinario, incaricato di guidare l’ente fino al primo turno elettorale utile.
La fine anticipata del mandato di Carini arriva in un contesto politico turbolento, segnato da tensioni interne alla maggioranza e crescenti critiche sulla gestione amministrativa.
Ubaldi dovrà affrontare un momento reso complicato dalla ormai vicina chiusura del ponte sulla via Emilia.
Pontenure. Dopo la sfiducia al sindaco Giuseppe Carini, nominato il commissario prefettizio
Si tratta del vice prefetto vicario, Attilio Ubaldi, incaticato della provvisoria gestione del comune