La Giunta ha approvato, nella seduta odierna, la proroga sino al 31 ottobre di quest’anno per le agevolazioni finanziate dall’Amministrazione comunale in materia di trasporto pubblico locale, inclusa la gratuità del biglietto urbano per gli ultrasessantacinquenni, la cui scadenza era fissata al 31 luglio prossimo.
Le tessere “Mi Muovo” già emesse avranno quindi valore sino al 31 ottobre 2017, aggiornandosi automaticamente: qualora, al momento dell’obliterazione, dovesse comparire un segnale rosso, potrebbe trattarsi di un semplice problema tecnico che non impedirà in alcun modo al titolare di circolare liberamente sui bus della rete urbana, purché abbia con sé un documento di identità valido. I cittadini che compiranno i 65 anni prossimamente – ma entro il 30 settembre 2017 – riceveranno a casa la lettera con le indicazioni per richiedere l’abbonamento gratuito. A partire dal 1° agosto prossimo potranno essere emesse le tessere nuove per chi ha compiuto i 65 anni da poco o non ha ancora fatto domanda per usufruire dell’esenzione, ma anche in questo caso sarà sufficiente, per viaggiare gratuitamente, avere con sé il documento che prova l’età e la residenza a Piacenza (il solo domicilio non basta).
La tessera “Mi muovo” dev’essere timbrata ogni volta che si sale sul bus ed esibita in caso di controlli. Per ulteriori informazioni si può contattare Seta ai numeri 840-000216 e 0523-390655, o rivolgersi direttamente alla biglietteria di via Colombo 3, aperta nel periodo estivo dal lunedì al sabato, dalle 7.30 alle 13.45.
Le altre agevolazioni coperte da fondi comunali, integrative rispetto a quelle garantite dalla Regione Emilia Romagna e prorogate sino al 31 ottobre, riguardano gli abbonamenti annuali gratuiti per le persone con disabilità grave o invalidità al 100%, nonché la riduzione sul costo dello stesso abbonamento (73 euro anziché 260) per le donne tra i 58 e i 64 anni, così come per gli uomini tra i 63 e i 64, con valore Isee del nucleo familiare non superiore ai 20 mila euro. Lo stesso vale per le famiglie numerose, a partire dai 4 figli, con Isee fino a 18 mila euro, mentre per i nuclei della stessa fascia economica che contino 3 figli il costo dell’abbonamento è di 147 euro per ciascun componente, anziché 260.