Le vacanze sono davvero finite. Venerdì 15 settembre, nella nostra regione, suonerà la campanella per oltre 548 mila alunni che frequentano la scuola statale a cui si aggiungono circa 70 mila studenti della scuola paritaria.
A Piacenza gli studenti delle statali sono in totale 35.607. Per quanto riguarda le scuole superiori ormai la maggioranza dei ragazzi (47,3%) sceglie un liceo, grazie anche alla nascita di nuovi indirizzi. Seguono le scuole tecniche (33,3%) e in coda gli istituti professionali (19,4%).
Fra i licei (a livello regionale) la parte del leone la fa lo Scientifico, seguito dal Linguistico e da Scienze umane e poi Artistico, Classico ed ultimo il Liceo Musicale.
In generale, sempre parlando di Piacenza, rispetto allo scoro anno scolastico, il numero degli alunni è cresciuto anche se di poco (0,22%) mentre sono aumentati del 3,26% gli alunni portatori di handicap.
Il corpo docenti sarà formato da 3.129 insegnanti oltre a 590 insegnanti di sostegno mentre il personale ATA (amministrativo, tecnico e ausiliario) sarà formato da 946 persone.
I presidi invece saranno 39 mentre ben 16 risultano le sedi vacanti che saranno quindi rette da un dirigente scolastico reggente (che si farà carico delle scuole aggiuntive oltre alla propria). Una situazione che si protrae ormai da troppo tempo ed è causata dalla mancanza di un nuovo concorso per dirigenti.
Nella nostra provincia sono invece stati immessi in ruolo, per questo anno scolastico, 176 nuovi insegnanti di cui 13 per il sostegno. Ma parecchie restano comunque le cattedre scoperte che verranno assegnate agli insegnanti presenti nelle graduatorie provinciali e di istituto.