Lectio magistralis del direttore generale del CERN di Ginevra Fabiola Gianotti nel pomeriggio di sabato 1° dicembre al Teatro municipale di Piacenza. Si tratta di un’iniziativa dell’UGIS-Unione giornalisti italiani scientifici sostenuta dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano. La ricercatrice spiegherà l’avventura delle origini dell’universo osservate dal più grande laboratorio di fisica del mondo.
La carriera di Fabiola Gianotti al CERN
Scelta nel 2014, Fabiola Gianotti è dal gennaio 2016 direttore generale del CERN, la prima donna nella storia della grande istituzione; la terza italiana dopo Carlo Rubbia (1989-1994) e Luciano Maiani (1999-2003). Muove i primi passi nel più prestigioso laboratorio di fisica del mondo nel 1987, contribuendo a diversi esperimenti, tra cui ALEPH al LEP, UA2 al Proton Synchroton. Dal 1992 partecipa con migliaia di studiosi da 40 paesi all’esperimento Atlas, ritenuto ancora oggi il più grande progetto scientifico di tutti i tempi. Ne assume il coordinamento dal 1999 al 2003; ritorna in tale ruolo nel 2009 eletta dai colleghi.
Nel luglio del 2012 rende noto al mondo durante la conferenza con Joseph Incandela, portavoce dell’esperimento CMS, che è stata osservata per la prima volta una particella compatibile con il Bosone di Higgs. E nel 2013 Peter Higgs la vuole accanto alla cerimonia di consegna del premio Nobel.
Fabiola Gianotti nasce a Roma nel 1960, figlia di una letterata siciliana e di un geologo piemontese. A 7 anni la famiglia si trasferisce a Milano. Dopo il liceo classico si iscrive alla facoltà di fisica e si laurea all’Università degli studi nel 1984 con indirizzo sub-nucleare; segue il dottorato di ricerca sulle particelle elementari.
Visibilità internazionale
La rivista Time la inserisce nella lista delle persone dell’anno; addirittura al 5° posto
La rivista Forbes la mette nell’elenco delle 100 donne più potenti al mondo, al 78° posto e unica italiana assieme a Miuccia Prada.
Principali onorificenze
2009-Commendatore dell’ordine al merito della Repubblica italiana
2012-Ambrogino d’oro del Comune di Milano
2012-Grande ufficiale dell’ordine al merito della Repubblica italiana
2013-Professore onorario dell’Università di Edimburgo
2013-Premio Enrico Fermi della Società italiana di fisica
2014-Ordine di Gran Croce della Repubblica italiana