Si è rinnovato, anche quest’anno, l’ormai tradizionale appuntamento con il pranzo per gli anziani seguiti dal Servizio di quartiere, offerto dal ristorante Cristian di via IV Novembre.
All’invito hanno aderito con entusiasmo 21 cittadini – tra i 146 che attualmente fruiscono di questa rete – raggiunti per un saluto dall’assessore ai Servizi Sociali Federica Sgorbati, che sottolinea come questo momento conviviale rappresenti “una preziosa occasione di incontro e condivisione, che può dare modo agli utenti di conoscersi e magari instaurare un’amicizia. Un ringraziamento doveroso in tal senso va a Sabrina Baldini, titolare del locale che ancora una volta ha replicato questa bella iniziativa ospitando il gruppo, per aver compreso lo spirito e gli obiettivi del Servizio di quartiere”.
Il progetto comunale, la cui gestione è affidata a Unicoop, ha infatti lo scopo di offrire un sostegno alle persone anziane, per prevenire e contrastare l’isolamento e le situazioni di disagio, ma anche per fornire un supporto nell’affrontare i piccoli problemi quotidiani: dalla spesa al ritiro ricette mediche e consegna di farmaci a domicilio, sino all’accompagnamento presso strutture sanitarie o per commissioni essenziali.
Possono richiedere il servizio, gratuito, gli ultrasessantacinquenni abitanti a Piacenza, che non usufruiscano di altri strutture comunali quali Centri diurni o residenziali per anziani, che vivano soli o abbiano un coniuge anziano, senza aiuti familiari e i cui figli non vivano nel territorio provinciale. Agli anziani presi in carico viene rilasciato il numero di telefono diretto dell’operatore di quartiere, che può intervenire tra le 8 le 17 dal lunedì al venerdì, il sabato dalle 8 alle 12.
Per aderire, occorre rivolgersi alla propria assistente sociale di riferimento o agli sportelli Informasociale di via Taverna e via XXIV Maggio 26-28.