La Giunta comunale di Piacenza si è riunita questa mattina in seduta straordinaria per approvare una serie di provvedimenti legati alla risoluzione del contratto di concessione con Piacenza Parcheggi, che comprendeva, oltre alla realizzazione del parcheggio interrato di piazza Cittadella, anche la gestione delle strisce blu e del servizio di rimozione e depositeria dei veicoli.
Con la chiusura del rapporto contrattuale, il Comune si prepara a tornare in possesso non solo dell’area di cantiere di piazza Cittadella, ma anche degli impianti e delle attrezzature per la sosta a pagamento. La riconsegna avverrà in due fasi: il 13 ottobre per i parcometri e la gestione della sosta, il 5 novembre per il servizio di rimozione e custodia veicoli.
La gestione della sosta sarà assunta in economia dal Comune per circa sette mesi, una soluzione temporanea e necessaria in attesa di definire il nuovo assetto organizzativo. Il servizio di rimozione sarà invece affidato, tramite gara pubblica, a un gestore esterno per i prossimi due anni, con le stesse modalità operative già in vigore e nel rispetto dell’articolo 159 del Codice della strada.
L’amministrazione ha ribadito che la priorità è garantire continuità ai servizi che incidono direttamente sulla vita quotidiana di cittadini e imprese. Durante la fase transitoria il Comune incasserà direttamente i proventi delle tariffe di sosta, destinando parte delle entrate alla copertura dei costi di gestione e il resto a interventi di manutenzione stradale e segnaletica.
Alcune attività tecniche, come la manutenzione e lo svuotamento dei parcometri, la riprogrammazione dei dispositivi per l’aggiornamento dei conti correnti e la gestione dei pagamenti elettronici, saranno affidate a ditte specializzate per assicurare il regolare funzionamento degli impianti fin dal primo giorno di subentro.
“Non sarà un periodo semplice – ammette l’amministrazione – e non si possono escludere possibili disservizi tecnici, come spesso avviene nelle fasi di passaggio. Dopo 13 anni di gestione esterna, riportare il servizio in capo al Comune richiederà inevitabilmente qualche aggiustamento”.
Per il servizio di rimozione e depositeria, che non può essere gestito direttamente dall’ente, la Giunta ha dato mandato di avviare una gara pubblica per un affidamento biennale, così da assicurare continuità senza cambiamenti per i cittadini.
L’approvazione di questi atti comporta una variazione al bilancio 2025–2027, necessaria a garantire gli equilibri finanziari e a permettere l’avvio immediato delle procedure. La variazione, adottata in via d’urgenza, sarà sottoposta alla ratifica del Consiglio comunale entro i prossimi 60 giorni.
L’Amministrazione sottolinea che le decisioni prese in via straordinaria e urgente rispondono all’obiettivo di mantenere servizi pubblici essenziali senza interruzioni, ponendo le basi per una gestione futura più sostenibile ed efficiente.