Sono numerosi i piacentini che nella serata di oggi hanno ricevuto una telefonata dal sistema automatico di allerta della protezione civile. Un messaggio registrato ha avvisato i cittadini della situazione di allerta meteo e del pericolo derivante dalla piena dei fiumi. Lo stesso avviso è stato anche inviato per email. Questo il testo «Messaggio a cura della protezione civile del comune di Piacenza. Salve. Desideriamo informarla che, a seguito dell’allerta codice arancione per criticità idrogeologica ed idraulica, sono in corso intense precipitazioni che hanno causato l’innalzamento dei torrenti Nure e Trebbia. Le piene sono monitorate costantemente. Siete tuttavia invitati a mantenervi aggiornati sull’evoluzione meteo attraverso i mezzi di informazione e si raccomanda di non avvicinarsi ai corsi d’acqua e, a seconda dei casi, ad applicare le misure di autoprotezione consultabili anche sul sito del Comune di Piacenza, sezione protezione civile. Si ringrazia per l’attenzione».
Si tratta di un sistema già ampiamente usato in altre aree più soggette ad allerte meteo come ad esempio la Liguria.
A Piacenza è forse la prima volta che viene utilizzata questa metodologia che ha destato un po’ di ansia e preoccupazione nelle persone anziane incerte su come comportarsi.
Intanto l’ultimo dato misurato a Pontenure e relativo al Nure si attesta a 2,4 metri con superamento della soglia 2.
ultimo dato:2.4 m | bacino:NURE |
ore: 23:30 locale | corso d’acqua: NURE |
di: sab 23 nov 2019 | quota sensore: 71 m s.l.m. |