Tre giovani donne di etnia rom, una 23enne, una 22enne e una 21enne, residenti in provincia di Brescia, ma domiciliate a Castel San Giovanni, sono state arrestate dai carabinieri della locale stazione con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso.
I carabinieri sono intervenuti, ieri intorno alle ore 19,30 in via Mazzocchi, nel capoluogo della Val Tidone, per la segnalazione di un tentativo di furto commesso ai danni del negozio “Hao-Mei”.
I militari, al loro arrivo, hanno dato manforte al personale di sicurezza del negozio e ad carabiniere fuori servizio che si trovava all’interno del negozio e che aveva appena bloccato le tre giovani, tutte in stato interessante.
Le donne erano entrate nel negozio ed avevano rotto le placche antitaccheggio applicate ad alcuni capi di abbigliamento in vendita, nella speranza di uscire senza pagare e senza far scattare l’allarme.
Avevano nascosto la merce rubata nel passeggino dei figli minori che erano con loro.
Il personale di vigilanza ha però notato i movimenti sospetti ed ha avvisato il carabiniere casualmente presente in negozio (e conosciuto ai titolari); quest’ultimo ha impedito alle donne di farla franca.
Per le tre fermate è scattato l’arresto, e dopo le formalità di rito, sono state accompagnate