Due cittadini albanesi, di cui uno irregolare sul territorio nazionale, sono stati arrestati dalla Squadra Mobile della Questura di Piacenza per spaccio di droga ed il proprietario di un appartamento situato in via Roma a Piacenza, è stato denunciato. L’immobile veniva infatti utilizzato come base operativa dai due pusher per nascondere e smerciare cocaina, ed era il fulcro dell’attività criminale. L’arresto è avvenuto dopo una cessione di cocaina a un cliente. Durante la perquisizione, sono stati trovati oltre 30 grammi di cocaina già suddivisi in dosi, un bilancino di precisione e attrezzature per il confezionamento, oltre a 1.700 euro in contanti. Gli arrestati avevano accesso all’appartamento tramite le chiavi e conservavano lì parte della droga.
Dopo il fermo, i due spacciatori sono stati trasferiti presso il carcere di Piacenza, con l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Le autorità hanno avviato l’iter per l’espulsione del soggetto irregolare, che sarà eseguita una volta concluse le vicende giudiziarie. L’indagine ha presentato difficoltà aggiuntive a causa dell’assenza di una comunicazione ufficiale di ospitalità o di registrazione del contratto di affitto, rendendo difficile l’identificazione dei due uomini.
Gli accertamenti successivi hanno permesso di risalire al proprietario dell’immobile e al professionista che aveva gestito l’affitto tramite annunci online. Si è scoperto che l’appartamento era stato locato per 1.200 euro per un periodo di 29 giorni. Il locatore è stato multato per 2.000 euro per non aver comunicato all’Autorità di Pubblica Sicurezza l’ospitalità dei cittadini stranieri, come previsto dalla legge. Inoltre, è stato denunciato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, avendo dato alloggio a uno spacciatore irregolare al fine di trarre profitto dall’affitto. Le autorità continuano a monitorare attentamente la situazione in via Roma, considerata una delle aree sensibili della città.