Manutenzione del Trebbia sempre in primo piano. Dalla Regione arrivano nuovi lavori per il ripristino della funzionalità idraulica in due località del piacentino: a Ca’ Teresa e Ca’ Uccelli, in comune di Travo, dove i lavori sono in corso, e a Marsaglia, in comune di Corte Brugnatella.
“Gli interventi puntano a ripristinare la morfologia dell’alveo del corso d’acqua per renderla più adeguata a contrastare l’erosione delle sponde provocata dalla corrente”, spiega l’assessore regionale alla Difesa del suolo, Irene Priolo-. Per questo si è prevista la realizzazione di rami secondari del letto del fiume con l’obiettivo di favorire il deflusso delle acque: il Trebbia si conferma al centro dell’attenzione nell’ambito della strategia regionale per la sicurezza del territorio”.
Le opere, di importo pari a 78.750 euro realizzate dal Servizio di Piacenza dell’Agenzia regionale di sicurezza territoriale e Protezione civile, sono state finanziate dalla Regione con fondi del Programma operativo triennale 2019-2021 dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile.
Cantieri in corso e terminati
Attualmente si sta lavorando nel comune diTravo, a Cà Teresa e Cà Uccelli.
In questo tratto di fiume le piene, transitando nel ramo che si trova al centro dell’alveo, hanno depositato ingenti quantità di materiale ghiaioso e proprio per questa ragione a Ca’ Uccelli le acque di piena sono tornate a toccare il limite della sponda sinistra di fronte alle case. Verrà perciò riaperto e rimodulato il ramo del fiume già esistente e parallelamente è previsto il tamponamento del limite della sponda, oltre alla ricostruzione dell’argine per proteggere il centro abitato.
La prima parte dei lavori, partiti a febbraio, si è svolta invece in località Marsaglia nel Comune di Corte Brugnatella. A monte del ponte della strada statale 45 è stato realizzato un ramo secondario al centro dell’alveo del Trebbia, collegando i due già esistenti in sponda destra e sinistra. Lo scopo dell’intervento era il recupero della conformazione preesistente, in modo da dividere le portate intermedie in più rami e alleggerire così la pressione della corrente sulla sponda destra lambita dal fiume.