E’ stata una lunga notte con un lentissimo afflusso di dati. Ma il trend è rimsato pressochè immutato sezione dopo sezione. Patrizia Barbieri è partita fin dalle prime due sezioni scrutinate con una percentuale intorno al 35 e così ha finito, perdendo solo qualche decimale (34,78%). Paolo Rizzi invece non è mai riuscito a superare quota ventotto per cento ed ha chiuso con un 28,19%.
Ben lontano invece dal ballottaggio Trespidi che risulta comunque il terzo più votato fra i candidati sindaci con un 13,71%, un risultato di tutto rispetto per una forza politica inventata alla vigilia delle elezioni.
Non sono invece decollati ii 5 Stelle che con Andrea Pugni hanno veleggiato tutta notte intorno al nove per cento e chiuso con un 9,18 %.
Quinto Luigi Rabuffi che la lista Piacenza in Comune ha raccolto il 5,96% dei voti.
Grande exploit per Stefano Torre che grazie alla sua campagna dissacrante supera quota 500 voti (alla fine ne raccoglie 1.801), numeri che gli fanno vincere la scommessa con i conduttori del programma radiofonico la Zanzara. Cruciani dovrà pagargli una cena stellata a Milano.
La percentuale raccolta da Torre Sindaco è del 4,28% mentre non arriva ai quattro punti percentuali Sandra Ponzini di Passione Civica che raccoglie il 3,94%.