Il prossimo 17 novembre nei bacini dei fiumi Trebbia e Nure avverrà un’esercitazione volta a testare le procedure del sistema regionale di allertamento per il rischio meteo idrogeologico. Molti gli attori coinvolti, dalla Protezione Civile al Comune passando per la Prefettura e tutti i Comuni che fanno parte dell’ASP del Trebbia e del Nure
Patrizia Savarese, Capo di Gabinetto della Prefettura, ha sottolineato il lavoro di squadra che si andrà a verificare con l’esercitazione, “come è stato fatto già nel 2015”. In quel periodo vi fu una devastante alluvione che sconvolse le zone di Roncaglia, Alta Valnure, Valtrebbia, un auto fu inghiottita dal Nure, che si portò via l’intera Strada provinciale nelle vicinanze di Bettola.
“Un’esercitazione fortemente voluta dal Comune di Piacenza – ha sottolineato Paolo Mancioppi, assessore con delega alla Protezione Civile -, l’Agenzia Regionale e tutti i Comuni coinvolti hanno aderito con entusiasmo, testare gli strumenti è importante nella malaugurata ipotesi che debbano servire misure di emergenza. Abbiamo lavorato intensamente in questi mesi per preparare questo evento, per migliorare il sistema”.
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