sabato, 10 Maggio, 2025
11.2 C
Piacenza
spot_img
HomeScuola & UniversitàDonato al campus di Piacenza dell’Università Cattolica il ritratto di Giorgio Armani...

Donato al campus di Piacenza dell’Università Cattolica il ritratto di Giorgio Armani firmato da Franco Scepi

Inaugurato, nel campus piacentino, il quadro che ritrae Giorgio Armani mentre riceve dall’ateneo la laurea honoris causa in Global Business Management al Teatro Municipale. Marco Allena: «Sarà fonte di ispirazione nelle vite dei nostri giovani per impegno, dedizione al lavoro e visione globale»

image_pdfimage_print

L’idea venne al presidente della Fondazione Gorbaciov, Marzio Dallagiovanna, durante la mostra dedicata ai ritratti dei vincitori del Premio Nobel per la pace curata dall’artista e regista Franco Scepi, presso la Galleria Alberoni di Piacenza: chiedere al maestro Scepi di realizzare un ritratto di Giorgio Armani, che lo raffigurasse in occasione della laurea honoris causa che lo stilista ha ricevuto, per iniziativa della Facoltà di Economia e Giurisprudenza dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, l’11 maggio 2023 nel magnifico Teatro Municipale di Piacenza.

«Ho utilizzato una tecnica abbastanza antica, utilizzando vernici epossidiche» spiega Franco Scepi, durante la cerimonia che ha dato il benvenuto all’opera nel campus piacentino dell’Università Cattolica, all’interno della biblioteca, in uno degli snodi più frequentati da studenti e ricercatori. «Non faccio molti ritratti, ma in occasione della mostra sui premi Nobel per la pace mi è venuta l’idea di riproporre questa tecnica che, ai tempi dell’intelligenza artificiale, è un po’ fuori moda» prosegue Scepi. «Probabilmente questo sarà l’ultimo ritratto della mia vita, e forse anche per questo il ritratto ha un valore in più».

L’opera è stata accolta con grande entusiasmo da Marco Allena, preside della Facoltà di Economia e Giurisprudenza. «La laurea honoris causa conferita a Giorgio Armani è stata un momento particolarmente importante per la nostra Facoltà, come ha più volte ricordato Anna Maria Fellegara, allora preside della Facoltà, oggi pro-rettore vicario dell’ateneo» racconta il professor Allena. «Armani è uno dei più illustri piacentini, uno dei più importanti personaggi che la città di Piacenza abbia avuto nella sua storia. Siamo stati onorati di avergli conferito la laurea in Global Business Management. Dopo due anni esatti da quel giorno, quest’opera, che verrà vista quotidianamente da tantissimi studenti, non solo rappresenta per tutti loro un ricordo di quel momento, ma potrà essere fonte di ispirazione nelle vite dei nostri giovani per impegno, dedizione al lavoro e visione globale».

Nato a Piacenza nel 1934, Giorgio Armani è cresciuto proprio nel capoluogo piacentino, dove ha frequentato il Liceo scientifico Lorenzo Respighi prima di trasferirsi a Milano con la famiglia. Divenuto stilista e imprenditore, è il fondatore di un marchio che è autentico simbolo del Made in Italy.

L’Opera Pia Alberoni, nella persona del presidente Giorgio Braghieri, e l’Associazione Ex Allievi del Collegio San Vincenzo, con i presidenti Giuseppe Ticchi e Stefano Campagnoli, si sono unite alla Fondazione Gorbaciov per conferire significato etico corale alla donazione dell’opera del maestro Scepi al campus di Piacenza dell’Università Cattolica. «Siamo onorati di donare questo quadro a un’istituzione di così elevato prestigio nel mondo accademico, evidenziando il legame tra eccellenza accademica e imprenditoriale» commenta il presidente Dallagiovanna. «Il ritratto celebra una figura emblematica della creatività e dell’imprenditoria italiana. Armani ha sempre mantenuto un rapporto speciale con la sua città natale. Questa donazione non solo gli rende omaggio, ma rafforza il legame tra tradizione e innovazione, e permette alla Fondazione Gorbaciov di enfatizzare l’importanza del dialogo tra mondi solo apparentemente diversi, come l’arte, l’imprenditoria e la genialità, valorizzando il talento italiano nel contesto globale».

Il ritratto, formato 74×74, magnetizza gli occhi di chiunque, d’ora in poi, transiti dalla biblioteca del campus. «Siamo riconoscenti al maestro Scepi e grati a tutti gli enti che hanno collaborato a quest’iniziativa» sottolinea Angelo Manfredini, direttore della Sede di Piacenza-Cremona. «La gratitudine con la quale abbiamo accolto questa opera ci ha guidato anche nella scelta della sua collocazione, che non è casuale perché da oggi si trova in una location di pregio e centrale per il nostro campus, in uno dei luoghi più vissuti dagli studenti».

ARTICOLI COLLEGATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Advertisment -
Mostra Fattori
Banca Piacenza

Articoli PIu' popolari