Dopo le croci celtiche comparse l’altra notte sulla facciata del Liceo Colombini (episodio su cui indaga la Digos), ignoti hanno imbrattato un’altra scuola questa volta il Liceo Scientifico Respighi che purtroppo sembra non avere pace e – dopo la recente ristrutturazione della facciata – continua ad essere oggetto di atti vandalici da parte di ignoti writers.
Questa volta però i graffitari hanno lasciato una firma precisa (anche se ovviamente da verificare) quella del Blocco Studentesco, il gruppo di ispirazione neofascista, emanazione giovanile di Casapound.
Resta da capire se quanto successo in entrambe le scuole sia solo lo stupido gesto di un qualche grafomane o se invece la tempistica sia legata all’anniversario della morte del patriota cecoslovacco (ed antisovietico) Jan Palach, (scomparso il 19 gennaio 1969) oppure alla Giornata della Memoria (che si celebra domenica 27 gennaio).
Il Respighi (edificio peraltro vincolato per il proprio valore storico) era già stato imbrattato, una prima volta, ai primi di dicembre, a soli due mesi dagli interventi di restauro e non era stranamente ancora stato ripulito. Le nuove scritte sono ora comparse appena sotto le precedenti, sulla parte in marmo.
C’è da sperare che questa volta, vista la probabile matrice politica, venga aperta un’indagine e vengano visionate le telecamere posizionate in zona per tentare di individuare gli autori del gesto e far pagare loro almeno le spese di pulizia.
(Foto Ippolito Negri)
