Grande per il concerto-evento Prima d’esservi infedele – ossia Eco e Narciso, con cui l’ensemble Vanvitelli e il soprano Valeria La Grotta hanno celebrato Alessandro e Domenico Scarlatti nell’ambito del Festival I Parchi della Musica.
L’appuntamento, a ingresso gratuito, ha richiamato un pubblico numeroso ed emozionato, non solo per la qualità artistica della proposta ma anche per la possibilità di accedere a uno spazio straordinario come l’ex chiesa delle Benedettine, riaperta eccezionalmente per l’occasione.
Edificata tra il 1677 e il 1681 per volontà del duca Ranuccio II Farnese, con progetto dell’architetto Domenico Valmagini, la chiesa è un gioiello architettonico che colpisce per l’imponente facciata cinquecentesca e la maestosa cupola – tra le più alte in Europa – che sovrasta la pianta centrale a croce greca. Nei secoli l’edificio ha avuto diverse destinazioni d’uso, dal convento al deposito bellico, fino a officina e falegnameria, e oggi torna a vivere come luogo di cultura.
La serata è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra Comune di Piacenza, Agenzia del Demanio e Politecnico di Milano, nell’ambito del progetto di rigenerazione urbana che punta a restituire alla città questo patrimonio di grande valore storico e simbolico.
Un evento che ha saputo unire musica, arte e memoria, offrendo al pubblico non solo un concerto di alto profilo, ma anche l’esperienza di riscoprire un bene comune prezioso che si prepara a una nuova vita.