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Banca di Piacenza: filiale di San Giorgio riqualificata

Il presidente Nenna: "Restiamo banca locale e vicina alla gente"

Locali rinnovati e piĂą funzionali per la filiale di San Giorgio della Banca di Piacenza. I lavori di riqualificazione, recentemente completati, hanno interessato gli spazi interni con l’obiettivo di migliorare l’accoglienza della clientela.
L’allestimento è stato completamente rivisto modificando la distribuzione delle aree consulenza, cassa e attesa. Alcuni spazi dedicati alla consulenza sono stati ampliati per garantire maggiore privacy ai clienti, mantenendo al contempo il servizio di cassa, considerato dall’istituto un punto di forza irrinunciabile.

“Vogliamo far sentire i nostri clienti non numeri ma persone a cui riservare tutta l’assistenza necessaria”, spiegano dalla direzione. Un approccio controcorrente rispetto alla tendenza generale del sistema bancario, sempre piĂą orientato alla razionalizzazione dei servizi. Particolare attenzione è stata riservata anche all’assistenza degli Specialisti Business e Private Banking. Sul fronte della sostenibilitĂ , tutti gli apparecchi illuminanti sono stati sostituiti con nuovi dispositivi a led. I lavori, coordinati dall’Ufficio Economato e Sicurezza, sono stati gestiti dal geometra Renzo Uttini e diretti dall’architetto Giuseppe Carini.

La benedizione dei locali rinnovati è stata affidata a don Silvio Cavalli, che ha ricordato l’importanza del ruolo di una banca locale. Alla breve cerimonia hanno partecipato i vertici dell’istituto e le autoritĂ  locali.

“Nel solco dei presidenti Battaglia e Sforza Fogliani cerchiamo di mantenere con convinzione l’impronta di banca locale solida e vicina alla gente”, ha dichiarato il presidente Giuseppe Nenna.

L’amministratore delegato e direttore generale Angelo Antoniazzi ha sottolineato i risultati economici: “La Banca è robusta e cresce nei risultati. Quest’anno faremo qualcosa in piĂą dello scorso, che giĂ  era stato un anno record”.

Il vicedirettore generale Pietro Boselli ha evidenziato la scelta controcorrente dell’istituto: “In tanti comuni gli sportelli chiudono – in Italia siamo passati dai 33mila del 2010 ai poco piĂą di 20mila del 2024 – noi invece restiamo, al servizio del territorio”.

Presente anche Roberto Tagliaferri, responsabile dell’Ufficio Economato. A ricevere gli ospiti, il titolare della filiale Andrea Beretta. Il sindaco Donatella Alberoni ha sottolineato l’importanza della territorialitĂ , ricordando che a San Giorgio nacque, il 17 febbraio 1904, Francesco Battaglia, giĂ  presidente della Banca scomparso nel 1986 e che riposa nel cimitero locale.

“Da sangiorgino e da piacentino sono orgoglioso della presenza di una banca con saldi principi di vicinanza ai clienti e aiuto al territorio”, ha aggiunto il consigliere regionale Giancarlo Tagliaferri.

Alla cerimonia hanno partecipato anche il maresciallo Mura, comandante della stazione dei Carabinieri, il comandante della Polizia locale Paolo Giovannini, oltre ai componenti del comitato di credito, soci e clienti. Il parroco don Claudio Carbeni, impossibilitato a intervenire, ha inviato un messaggio sottolineando “l’impegno e la serietĂ  della Banca di Piacenza, banca della gente, punto di riferimento da tanti anni per la popolazione locale”.

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