Sono 40 le persone rimaste intossicate, questo pomeriggio, presso la casa di riposo Azalea di Borgonovo a causa di una reazione chimica che si è generata miscelando prodotti per la pulizia. Nessuna fra le persone intossicate è fortunatamente grave come ha fatto sapere l’Azienda Usl.
Non è stato reso noto quali sostanze siano state usate ma ad esempio sarebbe sufficiente mischiare acido muriatico e candeggina per ottenere pericoloso cloro.
“In relazione all’episodio di intossicazione verificatosi oggi nel primo pomeriggio in alcuni ambienti dell’ASP Azalea di Borgonovo, la direzione sanitaria dell’Azienda Sanitaria di Piacenza, che ha gestito la maxiemergenza, comunica che nessuna delle persone coinvolte è in gravi condizioni o in pericolo di vita.
L’evento è stato scatenato dalle esalazioni tossiche dovute alla reazione chimica tra prodotti utilizzati per la sanificazione. La chiamata dalla centrale 118 è arrivata alle 15 e sul posto si sono recati i mezzi di soccorso del 118 che hanno coordinato le attività e richiesto ad ANPAS e CRI un potenziamento di ambulanze e pulmini per il trasporto dei pazienti.
Le persone più vicine alla fonte di intossicazione sono state soccorse immediatamente e portate al pronto soccorso di Castel San Giovanni, mentre sul posto il personale sanitario ha prestato i primi soccorsi ai ricoverati e al personale della struttura che lamentava difficoltà di respirazione a seguito dell’inalazione della sostanza irritante.
Il personale medico dell’azienda nel frattempo ha contattato il centro antiveleni per condividere la terapia da somministrare ai coinvolti. In considerazione del fatto che la maggior parte degli intossicati sono persone fragili e di età avanzata, la direzione sanitaria ha provveduto ad aprire il reparto degenza breve, non occupato durante il fine settimana, richiamando in servizio parte del personale sanitario.
Tutti gli intossicati sono stati trasportati al pronto soccorso di Piacenza dove è stata aperto un’ambulatorio dedicato. Su indicazione del dott. Andrea Magnacavallo, direttore del Pronto Soccorso, 21 pazienti rimarranno in osservazione all’ospedale di Piacenza almeno per tutta la notte. L’episodio ha coinvolto in tutto oltre 40 persone”.