La Confedilizia di Piacenza lamenta il fatto che aumentano i disagi e i costi per i cittadini tanto quanto aumentano gli utili della multiutility Iren.
Infatti i risparmi che Iren fa ricadono poi sui contribuenti, che risultano completamente indifesi di fronte alle decisioni della Società multiservizi la quale fa praticamente ciò che vuole.
Questa situazione è il frutto della struttura di Iren, figura ambigua nè pubblica nè privata ai cui utili partecipano i Comuni che quindi non hanno interesse ad esercitare un reale controllo sull’attività della stessa multiutility e di conseguenza a difendere i contribuenti.
Anche la attuale vicenda dei bidoni della differenziata ne è la dimostrazione in quanto da un lato Iren diminuisce i servizi e quindi i propri costi, mentre dall’altro i cittadini sono costretti ad affrontare innumerevoli disagi e costi aggiuntivi rispetto a quanto già pagano per la tassa rifiuti (Tari).
In alcuni casi ad esempio per trovare un area confacente al deposito dei rifiuti nella proprietà condominiale è necessario effettuare costose modifiche strutturali. Inoltre in molti condominii per spostare i pesanti ed ingombranti cassonetti (per posizionarli sul marciapiede i giorni previsti per il ritiro), non essendo possibile che vi provvedano personalmente i condòmini (perchè magari vi sono persone anziane, lavoratori fuori sede, ecc…), è necessario affidarsi a ditte specializzate con ulteriore aggravio di costi per i contribuenti.
Non vanno poi trascurati gli aspetti del decoro e dell’ingombro sui marciapiedi che nel caso del centro storico sono ancora più importanti che altrove, anche per la presenza dei numerosi negozi. Chi espone i bidoni lo fa infatti ovviamente nelle prime ore della sera (ad esempio al rientro dalla giornata lavorativa) per cui i fruitori del centro storico nelle ore serali si trovano di fronte al brutto spettacolo delle file di cassonetti sui marciapiedi che creano altresì ostacoli e disagi alla mobilità dei pedoni, maggiori in caso di manifestazioni particolari che finiscono a tarda ora (senza contare che i cassonetti, rimanendo esposti dalla sera al mattino, possono anche essere fatti oggetto di atti vandalici).
La mancanza di un controllo terzo sull’operato e sulle spese del servizio di Iren è tra l’altro un aspetto che la Confedilizia di Piacenza ha sempre rimarcato, ritenendo indispensabile che debbano essere verificati i costi del servizio di raccolta e di smaltimento dei rifiuti in quanto elementi fondamentali per la determinazione della tariffa.