Settimana di controlli nelle stazioni e sui treni dell’Emilia Romagna: in totale sono state identificate oltre 2.700 persone, 2 sono state arrestate e 25 denunciate in stato di libertà. Infine sono stati controllati 75 veicoli ed elevate 28 sanzioni amministrative.
Sono questi i risultati conseguiti dalla polizia ferroviaria della nostra regione nella settimana appena trascorsa. Sono stati impegnati, sull’intero territorio regionale, oltre 700 operatori della Polfer, sia in uniforme sia in abiti civili.
Gli agenti hanno vigilato sulla sicurezza dei viaggiatori presenti nelle principali stazioni ed a bordo dei convogli.
Il fatto più clamoroso quello avvenuto nella mattinata di giovedì 7 quando personale del settore operativo di Bologna è intervenuto ed ha arrestato per tentato omicidio un 47 enne di origini calabresi, responsabile di aver accoltellato una donna a bordo del treno Frecciarossa 9309 nel tratto tra Reggio Emilia e Bologna.
Nel pomeriggio dello stesso giorno, personale del Posto di Polizia Ferroviaria di Piacenza ha identificato una donna ucraina che da accertamenti è risultata avere, sotto altro nome, un precedente accompagnamento alla frontiera con divieto di rientro in territorio italiano; per tale motivo è stata arrestata e processata con rito direttissimo per violazione al precedente dispositivo.
Vari i reati commessi dalle 25 persone denunciate in stato di libertà: si va dalla ricettazione al tentato furto, dal furto aggravato in concorso alla detenzione di sostanza stupefacente, dal favoreggiamento alle false attestazioni sull’identità personale. L’elenco contempla anche ulteriori reato come rifiuto generalità, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, violazione sulle norme riguardanti gli stranieri, inottemperanza al foglio di via obbligatorio ed inottemperanza a presentarsi all’autorità di P.S.