“L’accordo siglato questa mattina fra la Regione Emilia-Romagna e le parti sociali sulla cassa integrazione per l’emergenza Coronavirus deve essere solo il punto di partenza di un pacchetto di misure che coinvolga tutto il sistema produttivo emiliano-romagnolo. Ora occorre pensare anche ai piccoli esercenti, come bar, ristoranti e attività del settore turistico e culturale, che, parimenti, stanno vivendo l’emergenza con un crollo dei fatturati. Pertanto chiediamo lo stop immediato degli F24, una moratoria dei versamenti fiscali slegati dall’entità del reddito (Irap, Iva, Imu) e sui versamenti contributivi per tutta la durata dell’emergenza con successiva rateizzazione degli importi per tutti i settori colpiti. Chiediamo inoltre la sospensione del minimo contributivo Inps per artigiani e commercianti, prevedere congrui ammortizzatori sociali per le partite Iva colpite dall’emergenza”. Così il gruppo regionale della Lega E-R, commenta la firma dell’intesa raggiunta questa mattina in Regione.
Lega: l’accordo sulla Cassa Integrazione punto di partenza. Occorre pensare anche alle Partite Iva
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