Questo pomeriggio, alle ore 17.30, presso l’Auditorium della Fondazione Piacenza e Vigevano, Alessandra Acocella dialogherà con Cristina Casero intorno ai temi affrontati nel suo libro “AVANGUARDIA DIFFUSA luoghi di sperimentazione artistica in Italia 1967-1970” . E’ il terzo appuntamento del ciclo di conferenze dal titolo “ARTE FUORI, l’arte del ’68 a Piacenza ed in Italia” curato da Cristina Casero e Jennifer Malvezzi in collaborazione con il Laboratorio di Alberto Esse con il contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Nell’ultimo scorcio degli anni Sessanta, artisti e critici d’avanguardia eleggono i luoghi urbani a nuovo campo di sperimentazione, organizzando manifestazioni e happening fuori dai canoni tradizionali. Dalla rivoluzionaria avventura di Parole sui muri ( a cui partecipò attivamente anhe un gruppo di artisti piacentini) all’epilogo “incendiario” di Zafferana Etnea, passando per gli sconfinamenti urbani del VI Premio Masaccio e l’utopia del progetto Nuovo Paesaggio per la Triennale di Milano del 1968, il volume ricostruisce un’inedita geografia di eventi artistici ambientati all’aperto in realtà “periferiche”, disponibili ad accogliere una rinnovata relazione tra pratiche artistiche sperimentali e un pubblico di fruitori diverso dai consolidati circoli intellettuali delle grandi città. Queste esperienze sono esplorate e fatte riemergere nel loro valore di avanguardia attraverso documenti d’archivio per lo più inediti e un ampio repertorio d’immagini dal forte impatto visivo, ricostruendo un originale quanto avvincente itinerario dove luoghi, artisti e opere diventano protagonisti di una stagione creativa finora poco conosciuta.
Alessandra Acocella, dottore di ricerca in storia dell’arte contemporanea, ha condotto studi sui rapporti tra arte e spazio pubblico e sulla storia delle mostre. È co-fondatrice di Senzacornice, rivista digitale e laboratorio di ricerca e formazione per l’arte contemporanea. Ha curato, insieme a Caterina Toschi, Arte a Firenze 1970-2015. Una città in prospettiva, pubblicato da Quodlibet nel 2016.