A stretto giro dopo il comunicato dell’amministrazione comunale di Piacenza che ha annunciato la risoluzione del contratto con Piacenza Parcheggi i gruppi consigliari di centrodestra, Fratelli d’Italia, Civica Barbieri-Liberi e Lega, intervengono sull’argomento ed attaccano il comune.
“Ancora una volta l’Amministrazione prova a raccontare ai cittadini una verità che non esiste.
Il comunicato odierno su Piazza Cittadella è un concentrato di imprecisioni, menzogne ed affermazioni fuorvianti: non esiste alcuna risoluzione del contratto con Piacenza Parcheggi, e la piazza non è “tornata” al Comune. A tal proposito, va inoltre ricordato che l’area è stata consegnata al Concessionario proprio dall’attuale Giunta a fine luglio 2024, mentre prima Piacenza Parcheggi non ne aveva la disponibilità.
Il contratto con Piacenza Parcheggi, lo ribadiamo, non è stato risolto: è stata soltanto avviata una procedura di risoluzione, ma la risoluzione effettiva può essere dichiarata solo con provvedimento giurisdizionale. È allora evidente che l’Amministrazione ignora volutamente i vincoli imposti dai provvedimenti giurisdizionali, come già accaduto in altri casi recenti, dall’avvocatura comunale alla questione del taglio degli alberi. Parlare di contratto risolto è, semplicemente, una bugia.
Non è inoltre trascurabile il fatto che GPS abbia aderito, come recentemente emerso, ad una procedura negoziata di composizione della crisi, strumento giuridico che impedisce la risoluzione dei contratti in essere. Anche questo fatto sembra completamente ignorato dall’Amministrazione, che continua a millantare un controllo dell’area che in realtà non possiede. La verità è una sola: l’area di Piazza Cittadella non è stata restituita ai cittadini. È ancora occupata da Piacenza Parcheggi GPS e da Edilstrade, con attrezzi e mezzi presenti sul posto. Ci chiediamo con quale provvedimento e con quale autorità l’Amministrazione intenda liberarne fisicamente l’accesso. Parallelamente, gli spazi blu restano sotto la gestione di GPS Piacenza Parcheggi, e leggendo le dichiarazioni dell’Amministrazione non è chiaro chi possa legittimamente effettuare le multe,procedere a rimozione forzata, né sulla base di quali atti.
Non è vero, infine, che la Procura abbia mai dichiarato Piacenza Parcheggi parte lesa in merito alla fideiussione falsa: basta rileggere il comunicato stampa della Procura di maggio 2024 per smentire questa affermazione.
Non vi siano equivoci: il centrodestra non è contrario alla risoluzione del contratto con Piacenza Parcheggi. Anzi, da tempo sosteniamo che questo accordo doveva già essere chiuso, ma con le procedure corrette e nei modi e tempi giusti, nel pieno rispetto della legge quindi . La risoluzione andava avviata più di un anno fa, quando c’erano tutti i presupposti legali e giuridici per procedere. Oggi, purtroppo, quei presupposti non ci sono più, e l’Amministrazione si espone a rischi risarcitori maggiori, con conseguenze economiche e legali che ricadranno direttamente sui cittadini. È questa gestione improvvisata e pericolosa che non possiamo accettare.
Piazza Cittadella resta ridotta in uno stato di degrado profondo, con danni evidenti alla città e alle attività commerciali circostanti, ed è la diretta conseguenza della gestione opaca e disorganizzata dell’Amministrazione. La confusione regna anche all’interno degli uffici: negli ultimi anni si sono succeduti numerosi RUP, con dimissioni e fuggi-fuggi generalizzato, senza alcuna continuità progettuale. Tutto ciò conferma come la gestione politica e amministrativa sia totalmente inadeguata.
Altro che comunicati trionfalistici, che di vittorioso non hanno nulla. Alla luce di quanto emerso e del disastro amministrativo evidenziato, l’unica cosa opportuna che questa Amministrazione può fare per il bene della città è una sola: dimettersi”.