Si è svolta oggi, nella caserma “Ten. Filippo Nicolai” di Piacenza, la cerimonia di avvicendamento del comandante del 2° Reggimento Genio Pontieri tra il colonnello Fabio Frattolillo, cedente, e il parigrado Daniele Paradiso, subentrante, alla presenza del Comandante della Brigata Genio, Generale di Brigata Gianluca Dello Monaco e delle principali autorità civili e militari della città.
Il Generale Dello Monaco, nel suo intervento, ha ricordato le numerose attività operative e addestrative dei Pontieri durante i due anni di comando del Colonnello Frattolillo: dai concorsi di personale e mezzi per le attività di pubbliche calamità, sia durante l’emergenza alluvione in Emilia Romagna a maggio 2023, sia per l’emergenza maltempo nel novembre scorso a favore della Prefettura di Prato, ai contributi forniti nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure” per il controllo del territorio, in passato sulla piazza di Roma e attualmente su quella di Piacenza e Parma. Importanti anche i lavori infrastrutturali che hanno interessato svariate caserme e depositi munizioni dell’Esercito e quelli che stanno interessando la caserma “Nicolai” e il comprensorio “Ex Piazza d’Armi” – caserma “Artale”.
L’Alto Ufficiale ha inoltre menzionato l’impegno profuso dal Reggimento nell’ambito addestrativo con particolare riferimento alle esercitazioni: “Argo 2023” svoltasi a Piacenza sul fiume Po e “Argo 2024” appena conclusa a Roma sul fiume Tevere, con l’impiego del materiale da Ponte Galleggiante Motorizzato (PGM) per il superamento del corso d’acqua da parte delle unità di manovra della Forza Armata, e alle attività svolte nel montaggio del nuovo ponte “Janson”, nuovo ponte logistico dell’Esercito, collaudato dal Reggimento nel 2022, acquisito per sostituire progressivamente il materiale da ponte Bailey, rispondente alle nuove esigenze degli attuali scenari operativi.
Il Reggimento ha tra i suoi compiti fondamentali quello del supporto alla mobilità, ruolo cruciale nei moderni campi di battaglia. La capacità di superare gli ostacoli e le interruzioni sono componenti essenziali dell’addestramento dei pontieri impiegabili anche in operazioni a favore della comunità in casi di emergenza.
Il Reparto inoltre ha operato in contesti internazionali quali: Slovacchia, Kosovo e Libano, ed ha effettuato oltre 500 interventi nell’ambito della bonifica da ordigni residuati bellici risalenti ai due conflitti mondiali.