I Carabinieri del NAS (Nucleo Antisofisticazioni e Sanità) di Parma hanno eseguito nei giorni scorsi una serie di controlli in provincia di Piacenza, accertando diverse irregolarità sul fronte igienico-sanitario.
A Piacenza, in un bar cittadino, i militari hanno riscontrato pavimentazione e intonaco in pessime condizioni, frigoriferi con guarnizioni danneggiate, finestre prive di barriere anti-insetti e contenitori dei rifiuti non conformi. Dalla verifica è emersa inoltre la mancata applicazione delle procedure di autocontrollo relative alle scadenze di alcuni alimenti, con confezioni trovate oltre il termine minimo di conservazione e poi smaltite. Per le violazioni rilevate, al titolare è stata comminata una sanzione amministrativa di 3.000 euro.
In Val Trebbia, un’ispezione condotta in un altro bar ha portato alla luce ulteriori criticità: ragnatele su soffitto e pareti, pavimenti danneggiati, celle frigorifere sporche con eccessiva formazione di ghiaccio e bevande stoccate direttamente sul pavimento. Anche in questo caso è scattata una multa, pari a 1.000 euro.
Sempre in Val Trebbia, alcune settimane fa, un controllo effettuato in un campeggio aveva evidenziato gravi carenze igieniche nelle cucine e nelle aree di somministrazione: sporco diffuso su superfici e attrezzature, presenza di insetti e ragnatele, alimenti appoggiati a terra e violazioni nella gestione dell’autocontrollo Haccp. In quell’occasione le sanzioni contestate al gestore erano ammontate a 3.440 euro. Su segnalazione dei Nas, il Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azienda Usl di Piacenza ha poi disposto la sospensione temporanea dell’attività di bar-ristorante del campeggio, provvedimento che resterà in vigore fino al ripristino delle condizioni minime di igiene.