Settimana di controlli straordinari sul territorio per la Questura di Piacenza, impegnata in una serie di servizi mirati alla prevenzione dei reati e al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti. Le operazioni si sono concentrate in particolare nelle giornate di venerdì e sabato, con controlli effettuati nella fascia mattutina nelle zone della stazione ferroviaria e del centro cittadino, anche con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine.
Nella serata di venerdì 12 dicembre, in attuazione di quanto disposto dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, è stato inoltre messo in campo un servizio straordinario interforze di controllo del territorio, rivolto soprattutto alle aree della movida piacentina. I controlli hanno interessato una decina di esercizi commerciali, tra bar e locali di intrattenimento del centro storico, di via Colombo e di viale Dante.
All’operazione hanno preso parte personale della Questura di Piacenza, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza — con l’impiego dell’unità cinofila antidroga Helly — e della Polizia Locale.
Nel corso del servizio, nei pressi di un bar del centro storico, è stato controllato un cittadino nigeriano che, alla vista degli agenti, ha mostrato un atteggiamento insofferente e poco collaborativo. L’uomo è stato trovato in possesso di una sigaretta artigianale contenente circa 0,8 grammi di hashish e di un cutter di grosse dimensioni. Accompagnato in Questura per gli accertamenti, è risultato avere precedenti di polizia per reati legati alle sostanze stupefacenti e contro la persona. È stato quindi segnalato ai sensi dell’articolo 75 del D.P.R. 309/90, con sequestro della droga, e denunciato per porto di armi od oggetti atti ad offendere, con il sequestro del cutter.
Ulteriori controlli effettuati in alcuni bar di via Colombo hanno portato all’individuazione di un cittadino marocchino risultato inottemperante all’ordine del Questore di Piacenza di lasciare il territorio nazionale. L’uomo è stato accompagnato in Questura, denunciato per la mancanza di documenti validi e preso in carico dall’Ufficio Immigrazione. È stato successivamente espulso e trasferito al Centro di permanenza per il rimpatrio di Gorizia, in attesa del rientro nel Paese di origine.
Nel complesso, durante l’operazione sono state identificate 130 persone, di cui 27 con precedenti di polizia, e controllati 31 veicoli. Verifiche anche su dieci esercizi commerciali: per due bar sono scattate sanzioni amministrative, una per musica a volume eccessivo e l’altra per la mancata esposizione dei prezzi.



