Immigrazione e tutela dei territori e dell’agroalimentare sono stati al centro della visita piacentina del senatori della Lega, Tony Iwobi e Gianpaolo Vallardi, con il collega Pietro Pisani.
«La Lega non è contraria all’immigrazione – ha detto Iwobi, della Commissione esteri del Senato – ma la vuole controllata, vuole tutelare i rifugiati e combattere la clandestinità che, ricordo, è reato in ogni Paese che abbia dei confini». La politica della sinistra «ha portato all’insicurezza e all’abbandono di migliaia di persone per strada, perché ha praticato l’accoglienza dimenticandosi l’integrazione, che passa per prima dal lavoro».
Vallardi, presidente della Commissione agricoltura del Senato, ha sottolineato come il modello Veneto dovrebbe diventare nazionale: «L’Emilia Romagna è ricca di eccellenze, come il Veneto. Da noi è stata seguita una strada di promozione dei territori unita alle produzioni locali: abbiamo le terre del Prosecco patrimonio dell’umanità, avremo le Olimpiadi invernali e una grande agricoltura. Agroalimentare, territori, arte e turismo vanno integrati». L’ultima stoccata è per il ministro delle Politiche agricole sulla cimice asiatica: «Hanno detto – ha concluso – di aver stanziato 80 milioni, ma gli agricoltori non li hanno visti. E due giorni prima delle elezioni dicono di aver dato il via libera alla vespa samurai (killer naturale della cimice), ma nessuno l’ha vista».