Il Polo di Mantenimento Pesante Nord di Piacenza è socio onorario del Comitato di Piacenza dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano; il riconoscimento è stato conferito sabato 10 nel corso della manifestazione tenutasi presso il Museo del Risorgimento per la presentazione della pubblicazione che raccoglie gli atti del convegno tenuto dall’Istituto nel novembre scorso.
Il direttore dell’Istituto Pietro Coppelli ha consegnato al Generale Roberto Cernuzzi, attuale direttore del Polo, la targa con la motivazione del titolo di socio onorario “in riconoscimento del costante impegno finalizzato alla tutela, conservazione, valorizzazione nonché per la lodevole disponibilità a consentire la visita da parte di cittadini, scuole e studiosi degli imponenti resti del Castello di Pier Luigi Farnese, situato all’interno del Polo di Mantenimento. Proprio dal Castello il 26 marzo del 1848 uscì per la prima volta la guarnigione austriaca segnando l’inizio del riscatto di Piacenza dal giogo straniero e per l’Italia il percorso verso l’unità nazionale. Per il Comitato di Piacenza dell’Istituto storico del Risorgimento è motivo di orgoglio annoverare fra i propri soci il prestigioso Ente militare che oltre ai compiti istituzionali provvede meritoriamente affinché quanto resta del Castello non sia destinato all’incuria e al progressivo degrado”.
L’evento ha richiamato un pubblico numeroso, a testimonianza del forte interesse per la storia e le radici identitarie del nostro Paese ed in particolare delle vicende che hanno caratterizzato il territorio piacentino. Dopo i saluti di rito introdotti dal direttore Pietro Coppelli, dell’Assessore alla Cultura del Comune di Piacenza, Christian Fiazza, e del direttore dei Musei Civici di Palazzo Farnese, Antonio Iommelli, (entrambi hanno sottolineando l’importanza della sinergia tra le istituzioni culturali locali per la promozione della storia e del patrimonio condiviso) il giornalista Ippolito Negri ha guidato i presenti in un percorso di approfondimento sui contenuti del volume, che ha raccolto le nove relazioni presentate durante il convegno storico. Raccogliendo alcune curiosità presenti e riunendo in un disegno complessivo è stato così ricostruito il particolare momento vissuto dalla città in occasione della grande esposizione che nel 1908 ha accompagnato l’inaugurazione del ponte stradale sul Po.
Al termine della cerimonia, a tutti i partecipanti è stato consegnato un volume contenente gli atti del convegno “Piacenza dal Risorgimento al futuro: l’Esposizione del 1908” a testimonianza della volontà dell’Istituto di diffondere sempre più la conoscenza storica degli importanti eventi risorgimentali che hanno interessato il nostro territorio dando continuità anche alla pubblicazione degli atti del convegno annuale che prosegue dagli anni Settanta.