Nell’ambito delle attività di prevenzione della diffusione della peste suina africana i carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) di Parma e del Nucleo Carabinieri Forestale di Piacenza, hanno recentemente effettuato un’ispezione igienico-sanitaria presso un bar ristorante situato in Val Nure, in provincia di Piacenza.
L’obiettivo principale dell’ispezione era verificare l’eventuale presenza di carni di suino o cinghiale non rintracciabili, potenzialmente pericolose per la diffusione della peste suina africana che, è bene ricordarlo, non si trasmette all’uomo. Il controllo non ha evidenziato la presenza di carni suine non rintracciabili ma ha tuttavia consentito di accertare alcune carenze igienico-sanitarie all’interno del locale fra cui presenza nel magazzino di ragni, ragnatele, sporcizia, bevande confezionate stoccate impropriamente e conservate a diretto contatto con il pavimento. Sporco diffuso è stato rilevato anche sulle superfici dei locali della cucina.
Alla legale responsabile dell’attività è stata comminata una sanzione amministrativa di 1.000 euro.