Una giovane di origini piacentine, Benedetta Taricco, si è laureata, a Verona, campionessa italiana di Sciabola nella categoria cadetti, riconfermando il titolo conquistato lo scorso anno.
La neo campionessa italiana ha vinto il titolo grazie alla stoccata del 15-14 in finale contro Benedetta Fusetti del Petrarca Scherma di Padova. In semifinale, Benedetta – portacolori del Comando Aeronautica Militare di Roma – aveva fermato sul 15-10 l’atleta Isabella Arru.
Benedetta Taricco è figlia del generale dell’aeronautica Gi
an Domenico Taricco che è stato per alcuni anni di stanza a San Damiano come pilota di Tornado ed ha svolto numerose missioni NATO, con il suo velivolo ECR, durante il conflitto nella ex Jugoslavia ed in Kosovo nell’ambito dell’Operazione “Allied Force”.
Proprio a Piacenza, a fine anni ’90, l’alto ufficiale ha conosciuto e poi sposato la dottoressa Maurizia Tappani da cui ha avuto due figlie, la primogenita Camilla, 18 anni e Benedetta, 17 anni, entrambe studentesse liceali a Roma, città in cui la famiglia vive da alcuni anni.
La stoffa della campionessa è evidentemente scritta nel DNA di Benedetta che è nipote di Pietro Tappani, mitico portiere del Piacenza Calcio negli anni ’60, quando i biancorossi militavano in serie C.
L’atleta diciassettenne si è avvicinata alla scherma una decina di anni fa ed è stata subito attratta dalla sciabola, arma d’attacco per eccellenza, veloce ed istintiva.
Benedetta Taricco si è via via imposta nelle varie categorie in cui ha gareggiato, fino ad arrivare al titolo italiano.
Anche a livello internazionale l’atleta di origini piacentine ha ottenuto risultati di tutto rilievo classificandosi sesta, a marzo, agli Europei disputatisi a Sochi (Russia) e nuovamente sesta ai recenti Campionati Mondiali di Verona.