Avevamo già parlato di Fabio Ferrari, PhD piacentino che sta lavorando per un anno alla NASA grazie alla borsa “Marie Curie”. Ora è in grado di mostrarci alcune foto direttamente da Pasadena, dal Jet Propulsion Laboratory, dove pochi giorni fa aveva fatto visita Vasco Rossi e ora si fa la storia, la sonda Insight è atterrata su Marte, sull’Elysium Planitia, una vasta regione vulcanica in prossimità dell’equatore.
Dopo un viaggio di 484 milioni di chilometri e 6 mesi di viaggio, è arrivata anche la prima foto. La parte più delicata è stata quella dell’entrata nella atmosfera del Pianeta rosso alla velocità di 19mila e 800 chilometri all’ora per arrivare all’atterraggio sulla superifice, i famosi sette minuti di cui tanti media hanno discusso. Dopo l’atterraggio è scoppiata la gioia di tutta la NASA per un evento di portata epocale, anche se era la 14esima volta che un veicolo toccava il suolo marziano.
Oltre a Fabio, possiamo esultare tutti perchè in questo rover c’è un pezzo di Italia, Larri (Laser Retro-Reflector for InSight), una semisfera catarinfrangente che fornirà la posizione del lander sulla superficie di Marte. Uno strumento composto da microriflettori di ultima generazione che è stato sviluppato dall’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn) con il supporto dell’Agenzia spaziale italiana (Asi).
.@NASAInSight team members rejoice @NASAJPL after getting confirmation of a successful landing on Mars. #MarsLanding Images: https://t.co/D7himWuuOX pic.twitter.com/rzw7QRnVYq
— NASA HQ PHOTO (@nasahqphoto) November 26, 2018
COS’ E’ INSIGHT?
La missione Insight è molto importante perchè andrà ad “ascoltare” il cuore del pianeta rosso: ne studierà geologia, terremoti, misurerà la temperatura interna del pianeta, con l’obiettivo di ricavare indizi sulle fasi più remote della formazione dei pianeti terrestri nella più ampia formazione del sistema solare. Insight fa parte del programma Discovery.
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