Una nuova opportunità per tutti coloro che sono in cerca di un impiego. Uno Sportello della Cisl Parma e Piacenza che vuole essere uno strumento di orientamento in un mercato complesso e variegato come quello di oggi. “Un servizio per giovani disoccupati o inoccupati alla ricerca del lavoro – ha sottolineato Mariapaola Mazzoni che si occuperà dello Sportello -, ponendo al centro la persona, ascoltando e predisponendo in modo corretto il curriculum, scrivendo correttamente le lettere di presentazione. Lo sportello nasce dall’idea che il sindacato non debba occuparsi dei lavoratori solo all’interno delle aziende, ma deve essere al passo coi tempi in questa nuova realtà dove il lavoro manca per tante persone”.
Note confortanti (ma non troppo) arrivano da Paolo Rizzi, docente di Politica Economica dell’Università Cattolica di Piacenza, il quale ha sottolineato che i tassi di occupazione sono scesi al 6,1% che molto buono, più basso della media regionale. Un dato interessante riguarda le dinamiche della tipologia di contratti. Sappiamo che la prevalenza è di contratti a tempo determinato, salito in 10 anni dal 44% al 57%, mentre l’indeterminato sempre nello stesso lasso di tempo è sceso dal 31 al 13%. Anche a Piacenza il processo di flessibilizzazione del mercato del lavoro è visibile”.
Un concetto questo rimarcato anche da Marina Molinari, recentemente nominata Segretario Cisl Parma e Piacenza. “L’unico momento in controtendenza è stato il benefit dato da Renzi sulle assunzioni a tempo determinato, ci fu un picco positivo e poi un crollo. Questo è dovuto anche a una scarsa fiducia delle imprese in un momento lacerato socialmente. Sono poco chiare le dinamiche del Pil nazionale. Come CIsl chiediamo politiche di incentivi, che non siano una tantum, quando viene in mente al Governo, ma che siano stabili”.
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