Francesco Bellomo, ex consigliere di Stato, è stato assolto oggi in tribunale a Piacenza dal gup Luca Milani durante l’udienza in rito abbreviato. Il pm Emilio Pisante ed il procuratore capo Grazia Pradella avevano chiesto un anno e quattro mesi per il reato di lesioni volontarie, che secondo la tesi accusatoria, erano state inflitte ad una corsista della scuola di formazione “Diritto e Scienza”.
La ragazza aveva presentato una denuncia per stalking salvo poi ritirare la querela, lasciando in campo solo il reato di lesioni. Il giudice non ha però ritenuto sussistere il fatto.
E’ stato assolto anche dell’ex pm della procura di Rovigo, Davide Nalin, che ha commentato dicendo «Parlano le sentenze». Nessun commento invece da parte di Bellomo che è coinvolto anche in un’inchiesta analoga a Bari. I due imputati erano difesi dal professor Vittorio Manes e dall’avvocato Beniamino Migliucci.
Nel frattempo Nardin è stato trasferito dal Csm a Bologna mentre Bellomo era stato destituito, provvedimento da lui impugnato ed ancora pendente il suo ricorso davanti al Tar.