Oltre 350 litri di gasolio e una pompa di aspirazione, sequestrati nel corso di un’indagine sul contrabbando di tabacchi, sono stati consegnati nei giorni scorsi dai finanzieri del Comando provinciale di Piacenza alla Pubblica Assistenza Croce Bianca ODV. La decisione è arrivata su disposizione della Procura della Repubblica, che ha autorizzato l’utilizzo del materiale a scopi solidaristici e assistenziali.
Il carburante e la pompa erano stati rinvenuti all’interno di una fabbrica clandestina nel capoluogo, scoperta dal Nucleo di Polizia economico-finanziaria di Bologna insieme al Gruppo di Piacenza. Il capannone, al cui interno erano stipate diverse tonnellate di sigarette e tabacco di contrabbando, veniva utilizzato dall’organizzazione criminale anche per rifornire i mezzi destinati al trasporto illegale.
Considerata la buona qualità del gasolio e l’ottimo stato di conservazione, la Procura ha accolto la proposta delle Fiamme Gialle di destinarlo a fini sociali. Una scelta che, sottolinea la Guardia di Finanza, rappresenta non solo l’epilogo di una complessa attività investigativa, ma anche un modo per trasformare il frutto di un reato in una risorsa utile alla collettività.
La donazione alla Croce Bianca, associazione da sempre impegnata nell’assistenza ai più fragili, viene interpretata come segnale concreto della vicinanza delle istituzioni al mondo del volontariato e come testimonianza del senso etico che guida l’azione della Guardia di Finanza a favore del territorio.