Ha l’accento romagnolo il campionato regionale di spada a squadre che si è svolto a Piacenza. In campo maschile, i campioni regionali sono gli atleti del Circolo ravennate della spada, seguiti dal Circolo schermistico forlivese 1 e dal Koala Reggio Emilia che si è aggiudicato la terza piazza. La spada femminile ha visto sul gradino più alto del podio Forlì 1, medaglia d’argento a Ravenna e terza piazza per le ragazze di Lugo.
E’ stato un successo questo campionato regionale che ha visto in pedana 20 squadre maschili e 12 femminili. I colori biancorossi sono stati difesi dalle tre squadre, due maschili e una femminile, del Pettorelli. Nel maschile, Piacenza 1 si è piazzata quinta così come le ragazze, mentre Piacenza 2 è al 14° posto.
Piacenza 1, composta da Francesco Curatolo, Andrea Bossalini, Andrea Polidoro e Amedeo Polledri (guidati da Carlo Polidoro) ha perso nei quarti di finale contro Ravenna (che poi vincerà il titolo) per una stoccata 45-44 dopo una gara avvincente. Gli spadisti biancorossi con due vittorie e una sconfitta nel girone, erano terzi nella classifica provvisoria.
Buono il percorso delle ragazze, Camilla Parenti, Marianna Mari, Irene Cecchet e Anna Bassi (allenate da Francesco Monaco), anche loro fermate ai quarti da Forlì 33-45 (che poi si aggiudicherà il campionato). Le ragazze hanno così ceduto il titolo conquistato nel 2023.
Piacenza 2, che ha visto in pedana Alessandro Sonlieti, Borja Galbany, Luca Gasparini e Jacopo Percolla (seguiti da Albert Tena) è stata bloccata da Reggio Emilia (che sarà poi terza) 33-45 agli ottavi.
Carlo Polidoro, vicepresidente del Pettorelli, ha sottolineato «la buona riuscita della giornata e ha ricordato come la formula di gara decisa per la gara maschile non ha eliminato nessuno, ma ha previsto una serie di dirette per arrivare a 16 squadre. Resta il rammarico per aver perso di una stoccata con Ravenna». Piacenza 1 salta la prima diretta, poi supera Bologna agevolmente 45-27 e incontra infine la quotata Ravenna. Piacenza ha scontato anche due assenze importanti per malattia: Tommaso Bonelli e Valentino Monaco. E anche fra le ragazze, si è fatta sentire la mancanza di Vera Perini, impegnata con la nazionale Under 23 in Lussemburgo, così come il presidente Alessandro Bossalini. «Purtroppo – ha affermato Polidoro – ci sono mancati i centravanti che all’ultimo mettessero la palla in porta, anche se tutti gli atleti hanno dato il massimo lottando fino alla fine».
Al termine le premiazioni per l’11° trofeo Spezia di spada maschile (consegnato da Giancarlo Spezia) e il terzo trofeo femminile Lift Tek Elecar (consegnato da Diego Colombi, ad dell’azienda). A consegnare medaglie e coppe sono intervenuti il presidente regionale della Federazione scherma, Daniele Delfino, i consiglieri regionali Cesare Masina e Francesco Corsini, l’assessore comunale allo sport Mario Dadati. Milly Polidoro ha consegnato il premio Polidoro al miglior spadista, Manuele Merendi di Ravenna, mentre Carlino Bernardelli ha consegnato il riconoscimento intitolato alla memoria di suo padre Sandrino alla migliore atleta, Alessia Pizzini, sempre di Ravenna. Il servizio medico è stato assicurato dalla dottoressa Ilaria Pozzi e la riuscita della manifestazione è stata dovuta all’impegno dei volontari del Circolo piacentino e dei due tecnici delle armi.