Ci sono persone che conosci benissimo, con cui chiacchieri ogni giorno, anche più volte al giorno e che, in realtà, non hai mai neppure incontrato. Sono gli amici di Facebook, i frequentatori dei gruppi del famoso social. Talvolta però accade che queste stesse persone abbandonino la tastiera del Pc o lo schermo dello smartphone e decidano di conoscersi sul serio, come questa sera, davanti alle sculture di Brunivo Buttarelli posizionate in piazza Sant’Antonino. Installazioni di cui tanto si è discusso anche nel gruppo Facebook storico della nostra città Sei di Sei Di Piacenza se…….. , quello che vanta oltre 16 mila iscritti e che si occupa di storie e fatti della Primogenita ormai da alcuni anni.
Visto che qualcuno – vedendole in foto – trovava bellissime queste “conchiglie spiaggiate” nel centro di Piacenza, qualcun altro le reputava orribili è nata l’idea di trovarsi lì, davanti al Teatro, per vedere e giudicare con i propri occhi le sculture.
Tutti i partecipanti a questo incontro hanno convenuto come, dal vivo, le conchiglie abbiano un sapore molto diverso e risultino “digeribili” anche per i più scettici.
Alla fine dopo tante presentazioni, strette di mano, scambi di opinioni gli amici di “Sei di Piacenza se” hanno fatto rotta verso un vicino locale per brindare all’incontro reale, per una volta armati di flute anziché di like.
Abbiamo approfittato dell’occasione per intervistare due amministratori storici e colonne portanti del gruppo, Laura Ferrerio e GianPaolo Bottassi.