Nell’ambito del progetto Educazione alla musica – La Scuola a Teatro della Fondazione Teatri di Piacenza, venerdì 24 novembre alle ore 10,30 e in replica alle ore 14.45 andrà in scena al Teatro Municipale lo spettacolo Serenata – Trovatori, Menestrelli e Wanderer, con la direzione e la regia di Maddalena Scagnelli, alla guida dell’Ensemble strumentale Le Rose e Le Viole e del Gruppo Vocale Enerbia.
Il meraviglioso corpus poetico della poesia cortese attraverso le più celebri composizioni dei trovatori provenzali sarà la partenza simbolica di un viaggio musicale nella canzone d’amore e di viaggio, rivolto alle scuole secondarie di primo e secondo grado di Piacenza e provincia.
Il musicista errante medievale rivivrà in nuove figure emblematiche – dai clerici vagantes dei Carmina Burana al Trovatore di Giuseppe Verdi, dal Wanderer di Franz Schubert per arrivare al moderno menestrello Bob Dylan – con un legame indissolubile tra poesia e musica, legato anche ad alcuni luoghi del territorio piacentino. Particolare attenzione sarà infatti rivolta ai repertori legati all’Abbazia di Bobbio, alle corti della famiglia Malaspina nelle valli piacentine e pavesi, e alla Via Francigena.
La prima parte dello spettacolo sarà dedicata ai testi – poetici e musicali – di straordinari poeti erranti , tra i quali Raimbaut de Vaqueiras, che dalla Provenza vennero accolti a Bobbio e nel Castello di Oramala in Oltrepò Pavese, alle corti dei Malaspina che rappresentavano all’epoca un crocevia vivissimo, situate nel cuore del reticolo di strade che collegava la Pianura padana e il mare, attraversato da mercanti e pellegrini.
Ai componimenti dei Trovatori si accosteranno quelli dei clerici vagantes, i giovani studiosi che si muovevano in Europa alla ricerca dei maggiori maestri del tempo con l’esecuzione di brani scelti dai Carmina Burana. Rivive nello spettacolo un Medioevo di luce e di gioia, con brani che celebrano la fine dell’inverno (Tempus transit gelidum), le feste e gli amori del mese di Maggio (Kalenda Maya), la danza e il buon vino (Wenn ich trinke guten Wein).
Il viaggio dei trovatori, definito un “pellegrinaggio laico”, è un viaggio simbolico e insieme reale. Attraverso la poesia dei trovatori nasce la letteratura europea, allo stesso modo in cui la cultura europea viene plasmata dalle vie di pellegrinaggio, come il Cammino di Santiago e le Vie Francigene, sui cui stessi sentieri passavano i trovatori.
Dopo l’epoca medievale la figura del musicista errante subisce trasformazioni e metamorfosi ma si conserva e ricompare periodicamente. La seconda parte dello spettacolo farà rivivere alcune delle successive incarnazioni di questo mito poetico musicale, passando dal Romanticismo con la proposta di brani da Das Winterreise di Franz Schubert, dal Trovatore di Giuseppe Verdi per arrivare sino al moderno menestrello Bob Dylan , recentemente premiato con il Nobel.
Maddalena Scagnelli, piacentina, fa ritorno al Teatro Municipale dopo lo spettacolo della scorsa stagione Se la musica fosse il cibo dell’amore, sempre inserito nel progetto Educazione alla Musica. Si dedica da anni con i gruppi Enerbia e Eudaimonia alla valorizzazione degli antichi repertori musicali italiani ed europei con particolare riferimento a quelli medievali e rinascimentali. Con lei in scena ci saranno Adriano Sangineto (arpa gotica), Lino Mognaschi (ghironda), Carlo Gandolfi (cornamusa e piffero), Lucia Dal Corso (voce e flauto diritto), Anna Perotti (voce e percussioni), Stefano Capasso (pianoforte), Sara Pavesi (arpa), Nicola Rulli (mandola e chitarra), Aronne Rivoli, Elisa Dal Corso, Agostino Subacchi (voci soliste), Andrea Groppi ed Eugenia Del Bue (voci recitanti), Silvia Trebbi e Martina Cattadori (azioni sceniche).
La recita delle ore 14.45 è aperta anche al pubblico non scolastico.
Per informazioni e biglietti: Biglietteria Teatro Municipale
tel. 0523 492251 – biglietteria@teatripiacenza.it