giovedì, 25 Settembre, 2025
13.8 C
Piacenza
spot_img
HomeCultura & SpettacoliSuccesso al PalabancaEventi per l’Orlando Furioso messo in scena dalla compagnia Manni-Ossoli

Successo al PalabancaEventi per l’Orlando Furioso messo in scena dalla compagnia Manni-Ossoli

Iniziativa della Banca di Piacenza in collaborazione con Confedilizia e atto conclusivo del 35° Convegno del Coordinamento legali. Ricordato Corrado Sforza Fogliani

image_print

È stato ancora una volta il teatro a chiudere l’intensa giornata piacentina del 35° Convegno del Coordinamento legali della Confedilizia. La Sala Corrado Sforza Fogliani del PalabancaEventi ha fatto da cornice al reading dedicato all’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto e promosso dalla Banca di Piacenza in collaborazione con la Confederazione della proprietà immobiliare. In particolare, la compagnia Manni-Ossoli, ha portato in scena il canto X del poema cavalleresco: Ruggero e la liberazione di Angelica, con Mino Manni (regia e voce recitante, ha interpretato Orlando e gli altri cavalieri), Marta Ossoli (canto, voce narrante, ha interpretato l’ippogrifo e ideato gli splendidi costumi), Marta Rebecca nei panni di Angelica (e canto), Silvia Mangiarotti (violino, si è occupata anche degli arrangiamenti delle musiche, scelte da colonne sonore cinematografiche, tra cui Excalibur, Lo squalo e Superman), Francesca Ruffilli (violoncello).

Sullo sfondo della guerra tra saraceni e cristiani, al centro dello spettacolo la liberazione di Angelica (oggetto del desiderio di tutti i paladini di Francia, per la quale Orlando perde la testa, non corrisposto, facendo emergere le sue fragilità), incatenata a una roccia e tenuta prigioniera da un terribile mostro (un’orca). La salverà Ruggero, cavaliere in sella all’ippogrifo, innamorato di Bradamante ma sedotto dalla bellezza e dalla nudità di Angelica. Una volta salvata, Ruggero vorrebbe possederla ma deve togliersi l’armatura; operazione laboriosa, che dà tempo alla fanciulla di indossare un anello che la rende invisibile. Una scena divertente che dimostra la capacità dell’Ariosto di raccontare la complessità umana usando vari registri: dal comico al drammatico, dall’avventura al fantasy.

Al termine calorosi e convinti gli applausi del numeroso pubblico (tra i presenti: per la Banca di Piacenza il presidente Giuseppe Nenna, il vicepresidente Domenico Capra e il vicedirettore generale Pietro Boselli; per Confedilizia il presidente Giorgio Spaziani Testa e il segretario generale Alessandra Egidi) ai protagonisti del reading.

«Mi commuovo un po’ – ha detto Mino Manni ringraziando la Banca di Piacenza – se penso che in questa sala ho iniziato nel 2016 una meravigliosa collaborazione con Corrado Sforza Fogliani (omaggiato da un lungo applauso, presente la moglie Maria Antonietta De Micheli), di cui mi piace ricordare il suo amore per la cultura. Speriamo che la bellezza e l’arte ci possano salvare in questi momenti bui. I grandi autori ci insegnano la condivisione, l’umanità e la pace, nella quale tutti speriamo».

ARTICOLI COLLEGATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Advertisment -
Banca Piacenza
Officina Pensieri

Articoli PIu' popolari