Nel tardo pomeriggio di oggi domenica 3 giugno, i tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico dell’Emilia Romagna e della Liguria sono stati impegnati per la ricerca di una famiglia in difficoltà dopo aver perso l’orientamento nei pressi del Bivacco Sacchi, nel Comune di Ferriere, sul versante piacentino del Monte Bue.
La famiglia, residente a Piacenza, composta dai genitori e due figli, era partita nel pomeriggio da Santo Stefano d’Aveto (Ge) raggiungendo la sommità del Bue con gli impianti di risalita. Si erano poi diretti verso il versante parmense e quindi al vicino confine piacentino con l’intenzione di raggiungere il Lago Nero.
I quattro purtroppo hanno perso l’orientamento e a quel punto hanno deciso, saggiamente, di contattare i soccorsi, che sono stati subito mobilitati.
Si sono messi sulle tracce dei quattro, in contemporanea, i tecnici del Soccorso Alpino della Val d’Aveto (Ge) e dalla Valnure (Pc), mentre altre squadre venivano messe in preallerta anche nella confinante provincia di Parma. Fortunatamente, in poco tempo, i tecnici liguri hanno rintracciato il gruppo, incolume, nei pressi del Bivacco Sacchi, sul versante piacentino del gruppo montuoso. La famiglia è stata riaccompagata dai tecnici CNSAS a S. Stefano d’Aveto. Le altre squadre sono state fatte rientrare.
