Nella giornata di venerdì si è diffusa la notizia secondo cui la filiale italiana di RIFA Precision Machinery ( MCM) sarebbe intenzionata a presentare istanza di fallimento. Da parte dell’azienda non è arrivato, al momento, alcun commento e la situazione proccupa i sindacati che hanno diffuso una nota stampa al riguardo:
“Stando a quanto abbiamo appreso da notizie in rete – scrivono i sindacati – che non hanno ancora trovato conferme da parte aziendale, ma che hanno messo in allarme oltre 300 famiglie – la filiale italiana di RIFA Precision Machinery ( MCM) presenterà istanza di fallimento.
Per prima cosa non abbiamo conferme ma nemmeno smentite di questa scelta che a nostro avviso è totalmente sbagliata, sia nei tempi sia nei modi. A partire da una procedura, quella del fallimento di cui abbiamo avuto notizie – lo ripetiamo – non confermiamo, che contestiamo in toto.
Immediatamente la RSU ha chiesto all’azienda di pronunciarsi in merito alla veridicità della notizia ed alle reali intenzioni sul futuro dell’unità produttiva, ma alla data odierna nessuna comunicazione è pervenuta da parte dei vertici aziendali.
La proprietà la smetta di nascondersi, ripristini la governance e assicuri gli strumenti finanziari necessari a produrre l’importante portafoglio ordini di cui è in possesso.
Da domani dopo le assemblee negli stabilimenti partirà lo stato di agitazione delle lavoratrici e dei lavoratori MCM di Vigolzone e Roveleto ed in assenza di risposte decideremo le forme di lotta più opportune per assicurare la continuità produttiva e la salvaguardia occupazionale”.
(Foto da sito internet MCM).