Pubblicità
Home Azienda del mese Confcommercio “Le Origini”, un panificio nato dall’amore per un figlio celiaco

“Le Origini”, un panificio nato dall’amore per un figlio celiaco

Nuova puntata della rubrica l’Azienda del mese nata dalla collaborazione editoriale fra Quotidiano PiacenzaOnline e Confcommercio Piacenza. Come sempre il nostro giornale cerca di farvi conoscere più da vicino realtà storiche o di particolare interesse fra quelle iscritte all’associazione di strada Bobbiese.

C’è una storia d’amore alla base dell’avventura imprenditoriale di Cecilia Balugani e di suo marito Fausto Zanella, quella nei confronti del figlio affetto da celiachia sin dall’età di tre anni. Da genitori, i due si trovavano, quotidianamente, davanti alle difficoltà nel reperire alimenti sani e freschi compatibili con la patologia autoimmune del bambino. Cecilia, laureata in scienze e tecnologie alimentari si occupava di processi di qualità in un’azienda edile mentre Fausto lavorava come rappresentante di caffè. Nei ritagli di tempo però avevano incominciato a sperimentare ricette prive di glutine sfornando pani, pizze, focacce, biscotti e dolci così da offrire al figlio l’opportunità di consumare alimenti genuini per la colazione o per la merenda. Pian piano si è fatta strada in loro l’idea di trasformare questa esperienza in una vera e propria attività e così hanno preso la decisione di licenziarsi dai rispettivi impieghi e di investire le liquidazioni in un panificio “gluten free”. Hanno individuato un locale in via Gobetti 39, a Piacenza, vicino al parco della Galleana, in una zona ben popolata, facilmente raggiungibile in auto e dotata di parcheggi. Si sono calati nel ruolo di muratori, imbianchini ed arredatori. Hanno recuperato mobili di famiglia fra cui una piattaia, la credenza di una nonna, un antico pulpito ed un bancone da sagrestia (con tanto di fessura per le offerte). Hanno creato un ambiente accogliente, che ti fa sentire subito a casa. Grazie anche al supporto di Confcommercio Piacenza, il 5 dicembre 2023, hanno aperto ufficialmente le porte de “Le Origini” nome che richiama ad un ritorno a cibi e farine del passato ma che nasconde (non troppo) un richiamo al figlio.

A nemmeno un anno di distanza l’attività si è già conquistata una solida clientela e sta diventando un punto di riferimento per i celiaci, ma non solo.

«Ho incominciato con il supporto di mio marito Fausto – racconta la titolare Cecilia Balugani – ed ora abbiamo già l’aiuto di Marcelo, 27 anni che lavora part-time per noi e per un altro forno. A beve dovremmo riuscire ad inserire una quarta persona, un pasticcere, sempre a tempo parziale, così da poter avere una nuova professionalità ed anche un po’ di respiro».

Perché gli orari, dovendo panificare, saranno “tosti” …

«Dobbiamo esser qui alle 5 del mattino. Le macchine ci danno una grossa mano ma la presenza è comunque necessaria.  Chiudiamo alle 13 e riapriamo alle 15 per finire alle 20. Davvero tante ore ma in questa fase era necessario avviare bene il negozio. Fisicamente pesa ma mi auguro che possiamo strutturarci sempre meglio per il futuro».

Come sta andando?

«Siamo davvero molto contenti. Abbiamo clienti di Piacenza e tanti che vengono da Cremona, Brescia, Bergamo, Mantova e da città limitrofe. Fanno scorta di pane, pizze, focacce brioche ed una volta a casa le surgelano. Abbiamo anche avuto parecchi stranieri in visita nella nostra provincia che ci hanno trovato attraverso l’App dell’AIC, l’Associazione Italiana Celiachia che indica negozi e ristoranti con prodotti senza glutine. Ci dà grande soddisfazione ricevere i ringraziamenti di tante persone, come quello recente di un marito che ha finalmente potuto festeggiare il compleanno della moglie con una torta adatta anche a lei che è celiaca. Facciamo inoltre prodotti per così dire “sartoriali”, andando incontro alle esigenze e problematiche di chi ha determinate patologie come il diabete o intolleranze ai lieviti o al lattosio».

Avete progetti per il prossimo futuro?

«Stiamo lavorando per creare sempre più collaborazioni con ristoranti, pizzerie e bar di Piacenza. Forniamo loro pane, basi per pizze, piccola pasticceria senza glutine così che possano venire incontro alle esigenze dei loro clienti celiaci. Abbiamo preparato box da aperitivo con pizze, salatini e focacce per accompagnare drink in locali, un servizio take-away che ci chiedono. Partendo dalla nostra personale esperienza ci piacerebbe aprire una collaborazione con chi si occupa del settore scolastico così che gli alunni possano contare non solo prodotti senza glutine confezionati ma anche su quelli freschi. Lo stesso per quanta riguarda ospedali e case di cura».

Che farine utilizzate per creare i vostri prodotti senza glutine?

«Dobbiamo dare equilibrio ai nostri impasti ed ai nostri pani in termini di gusto ed anche sotto il profilo dietetico. Per questo utilizziamo miscele di farine ed amidi privi di glutine come il grano saraceno, il miglio, l’amaranto, la quinoa, il teff, la farina di riso o di mais».

Vi state specializzando anche in birre senza glutine.

«Mio marito Fausto nella sua precedente esperienza nel mondo delle caffetterie si occupava anche di birre e così sta mettendo a frutto le conoscenze acquisite anche sul fronte gluten free e l’offerta si sta progressivamente ampliando. Non manca nemmeno il caffè: abbiamo una macchinetta e offriamo una cialda a chiunque voglia venire qui a fare una colazione self-service con i nostri prodotti da forno, come le brioche».

Nessun commento

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Exit mobile version