Scatta anche a Piacenza, così come nelle altre province della regione Emilia-Romagna, l’emergenza legata al superamento dei livelli di Pm10 in base all’odierno bollettino di previsione e controllo emesso da Arpae.
Martedì 5 e mercoledì 6 novembre, pertanto, si estendono anche ai mezzi diesel Euro 5 le consuete restrizioni al traffico veicolare già in atto, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30, per le tipologie di mezzi più inquinanti.
Si attivano inoltre le misure emergenziali relative al divieto di uso di biomasse per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione energetica ed emissiva inferiore a 4 stelle, nonché il divieto di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili.
Restano in vigore, come già previsto stabilmente sino al 31 marzo 2025: lo stop ad abbruciamenti di residui vegetali (salvo deroghe), il divieto di qualsiasi tipologia di combustione all’aperto a scopo di intrattenimento, quali falò tradizionali o fuochi d’artificio (ad eccezione dei barbecue) e lo stop a camini aperti e impianti a biomassa legnosa di classe inferiore a 3 stelle per il riscaldamento domestico, nel caso in cui sia presente un sistema alternativo.
Si ricorda, infine, per tutto il periodo della stagione termica, l’obbligo di mantenimento delle temperature fino a un massimo di 19° C nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto e nelle attività commerciali, scendendo a 17° C nei luoghi sede di attività industriali ed artigianali. Sono esclusi da queste indicazioni gli ospedali e le case di cura, le scuole ed le strutture che ospitano attività sportive.